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Apple in aiuto dei genitori: ecco gli strumenti per far stare sicuri i propri figii

Apple e Minori, cosa cambia? – www.iphonari.it

Una nuova sessione Today at Apple per un uso corretto e sicuro dei dispositivi da parte dei minori, in occasione del Safer Internet Day.

Oggi 7 febbraio è il Safer Internet Day. Per celebrare l’evento e sensibilizzare la community, l’azienda californiana ha deciso di rendere disponibile, presso i suoi negozi fisici, una nuova sessione della raccolta Today at Apple dedicata ai bambini.

Durante questa sessione, della durata di circa un’ora, i genitori dei minori verranno a conoscenza di svariati strumenti che Apple ha messo a punto, per aiutarli a far sì che i propri figli utilizzino i dispositivi in maniera corretta e del tutto sicura.

Con il recente aggiornamento ad iOS 16, molti di questi tools sono stati potenziati e migliorati sotto diversi punti di vista. Le sessioni Today at Apple sono prenotabili sul sito ufficiale o tramite l’applicazione Apple Store, e sono tutte gratuite.

Inoltre, per questa occasione, Apple ha fornito una sessione personalizzata destinata agli educatori e membri della Apple Education Community, ovvero un hub di apprendimento professionale in ambito della tecnologia della Mela.

Gli strumenti utili a genitori e figli

Come già accennato, il colosso di Cupertino ha messo a disposizione molti strumenti utili ai bambini, ma soprattutto ai genitori, per gestire al meglio il tempo e il modo di utilizzo dei dispositivi dei minori. Vediamo quali sono i principali.

Una delle iniziative Apple – www.iphonari.it

Uno di questi strumenti è la “lista di controllo” della famiglia, che offre spunti utili sulle impostazioni dell’account del bambino, o come attivare la localizzazione. Con “restrizioni contenuti e privacy”, invece, i genitori possono limitare o bloccare download, app o azioni potenzialmente nocivi, tramite i controlli parentali preesistenti. Grazie alla funzione “tempo di utilizzo“, gli adulti possono monitorare, ad esempio, le notifiche e i messaggi che arrivano al dispositivo del minore, oppure quante volte è stato acceso. Possono persino limitare il tempo trascorso su app e siti web.

Con “pausa di utilizzo” i genitori possono impostare un orario specifico per l’uso di app e funzionalità. Con “limiti di comunicazione“, invece, possono controllare e decidere con chi possono comunicare i loro figli. Vi è, poi, la sezione “per i più piccoli” dell’App Store, con tutte le app adatte a loro. In aggiunta, però, qui i genitori possono impostare una fascia d’età e consentire solo i download che ritengono più opportuni. Infine, con “communication safety“, l’apprendimento automatico rileva foto e immagini inappropriate e le oscura per permettere una navigazione più sicura del minore. Apple sta collaborando anche con altri partner di Paesi europei, oltre alla Commissione Europea, per fare in modo che questa e altre inziative di sensibilizzazione arrivino a più comunità possibili.