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Nel 2023 primo iPad con display flessibile? Nuovo progetto da Apple

Il nuovo iPad della linea “mini” non vedrà la luce prima della fine del 2023. Se non direttamente nel 2024, e a quanto sembra non sarà pieghevole.

Apple non sembra intenzionata a rinunciare ad arricchire la sua line-up di iPad mini. Per questo, è già in lavorazione il nuovo modello che, però, a discapito delle indiscrezioni più recenti a riguardo, non avrà uno schermo flessibile. Piuttosto, l’azienda californiana si concentrerà sulle migliorie al nuovo processore di cui sarà dotato.

Nella foto appena sopra possiamo vedere l’ultimo iPad mini lanciato sul mercato, ovvero quello di sesta generazione, uscito a fine 2021. Stando alle dichiarazioni del noto analista Ming Chi Kuo, in casa Cupertino la priorità non è e non sarà il display pieghevole (almeno non nell’immediato futuro). Apple elaborerà una rinnovata e perfezionata piattaforma hardware che si baserà su un nuovo SoC (System on a Chip).

La fonte dichiara esplicitamente che “Apple sta attualmente lavorando ad una nuova versione dell’iPad mini dotata di un nuovo processore come principale punto di forza e la spedizione in volumi dovrebbe prendere il via entro la fine del 2023 o nella prima metà del 2024”. Dunque, se così fosse, si tratterebbe di un progetto in ogni caso meno accattivante per i consumatori, considerando il fatto che le aspettative che avevano creato i rumors precedenti sulla questione del display pieghevole erano di frequenza e vigore ben diversi.

Kuo ritiene inverosimile che venga prodotto un modello flessibile in casa Apple: “Ritengo che sia improbabile che Apple sostituisca l’iPad mini con un iPad pieghevole nel 2025, contrariamente a quanto previsto in precedenza da alcuni media. Un iPad pieghevole avrà un prezzo notevolmente più alto di un iPad mini, quindi tale sostituzione non è ragionevole”.

Cosa c’è da aspettarsi dunque?

Stando a quanto dichiarato dall’analista, è prettamente una questione economica e di eventuali perdite di introiti per l’azienda. Oltre ad un’inutilità di fondo per quanto riguarda la realizzazione di un pannello flessibile. Ovviamente, se si prendono in considerazione mission, vision e obiettivi dell’azienda della Mela.

Se le previsioni di Kuo avessero un fondamento concreto, questo significherebbe che il successore dell’iPad mini 6 arriverebbe negli store dopo più di un anno rispetto a quest’ultimo. Per adesso sembra che Apple abbia scelto di accantonare tale progetto, ma non di abbandonarlo del tutto.

Pertanto è legittimo pensare che, anche dando seguito alle voci, il brand non abbia alcuna fretta in merito, per questioni di semplici priorità aziendali. È comprensibile che Apple voglia concentrare gli sforzi su altre tipologie di componenti, come il processore, l’hardware o il software dei propri dispositivi.