Money Target per iPhone, ecco l’app che ci aiuta a risparmiare

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I soldi, specialmente in questo periodo, sono un problema un po’ per tutti, e capire dove possiamo risparmiare è un indubbio vantaggio per cercare di mettere da parte qualcosa. Money Target, l’app per iPhone di cui vi parliamo oggi, è un’app semplice, ma soprattutto comoda, che ci aiuta a risparmiare. Vediamo come.

L’app funziona pressappoco in questo modo: si imposta un inizio del mese, che non è l’1 ma dovrebbe essere la data in cui prendiamo lo stipendio, e ne impostiamo la somma all’interno dell’applicazione. A questo punto, ogni volta che spenderemo qualcosa, dovremo segnarlo nell’app, e così faremo ogni volta che, nel corso del mese, ci entreranno dei soldi.

Nell’app sono disponibili una serie di voci, che sono colorate in modo diverso: ci sono le spese essenziali, quelle di cui non possiamo fare a meno, come le bollette, il mutuo o la benzina, e le spese “di vita”, come il bar, la discoteca, il ristorante e così via, spese che abbiamo ma che non sono essenziali.

Alla fine del mese, ovviamente avendo la costanza di segnare tutte le entratre e le uscite (cosa piuttosto semplice, avendo sempre con noi l’iPhone e richiedendo comunque solo un paio di tocchi l’inserimento delle entrate e delle uscite) avremo un grafico a torta in cui potremo vedere, in base ai dati inseriti, quanto abbiamo speso per cose essenziali, e quanto per le “frivolezze”.

Un buon modo per avere un’analisi statistica della nostra spesa, perché a volte, con le sensazioni, non ci rendiamo conto che alcune spese sono molto più pesanti di quanto potrebbe sembrare: se, ad esempio, vediamo che abbiamo speso il 40% del nostro stipendio in spese essenziali ma, di queste, la metà è andata in cene al ristorante, forse basterebbe semplicemente andare qualche volta meno.

Tenete conto di una cosa: chi scrive è tirchio, ma tirchio all’inverosimile, per cui è chiaro che un’app del genere per il sottoscritto è una vera manna dal cielo.

In ogni caso, varrebbe la pena di essere utilizzata anche da persone che non hanno un rapporto così possessivo con i propri averi, soprattutto perché si ha la possibilità di essere messi “a nudo” davanti alle nostre spese e di notare cose che, altrimenti, non si sarebbero notate: il vantaggio, alla fine, è tutto nostro, perché riuscire a mettere qualcosa da parte e poi fare una bella vacanza non può essere che un bene.

[app 966938884]

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