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Qualcomm rivede le dichiarazioni sul chipset Apple A7 dell’iPhone 5S

Qualcomm rivede le dichiarazioni sul chipset Apple A7 dell'iPhone 5S

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Qualche giorno fa, un dirigente di Qualcomm aveva dichiarato che il chipset Apple A7 dell’iPhone 5S non introduce chissà quali novità nel panorama degli smartphone, classificandolo come un semplice “trucchetto da marketing”. Ora però l’azienda si è rimangiata il tutto.

I colleghi del sito MacWorld sono stati i primi a pubblicare la smentita di Qualcomm sulle precedenti dichiarazioni:

“I commenti fatti da Anand Chandrasekher, il CMO di Qualcomm, circa il computing a 64 bit computing erano imprecise. L’ecosistema mobile hardware e software si sta già muovendo nella direzione dei 64 bit; inoltre, l’evoluzione a 64 bit porterà l’esperienza utente e la potenza dei computer Desktop sul mobile, consentendo così ai processori e al software mobile di far girare nuove classi di dispositivi di computing.”

Ma come mai questo cambio di direzione improvviso? Due le motivazioni: prima di tutto, le precedenti dichiarazioni di Qualcomm non avevano troppo senso, dato che i 64 bit dell’Apple A7 sono una novità particolarmente importante per gli smartphone, ma ovviamente si dovrà aspettare ancora un po’ di tempo per avere a disposizione la maggior parte delle applicazioni in versione 64 bit. Ma prima o poi bisogna pur iniziare, e Apple è stata l’azienda che ha deciso di fare il grande passo, forte dell’ecosistema iOS meno frammentato rispetto a quello Android.

In secondo luogo, anche Qualcomm produce i processori per smartphone e tablet, pertanto una dichiarazione del genere rischiava di danneggiare il business della stessa azienda. Nel complesso, ha fatto una brutta figura.

Vi ricordiamo che il nuovo iPhone 5S sarà in vendita in Italia a partire dal prossimo 25 Ottobre, al prezzo di 729 euro nella versione con 16 GB di memoria. Il design è rimasto lo stesso del precedente modello, ma adesso c’è il lettore di impronte digitali Touch ID al posto del classico tasto Home, oltre a numerosi miglioramenti a livello hardware.

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