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Piante contro Zombie è uno dei giochi che, nella storia dell'App Store, ha ottenuto maggior successo. Credo che nessun possessore di iPhone possa non conoscere questo splendido gioco, peraltro qualche mese fa reso disponibile in modo gratuito, così come chiunque abbia provato il primo non può non agognare un secondo capitolo che ci metta a disposizione, fondamentalmente, ancora più piante e ancora più zombie.
Dopo circa un mese di “prova”, in cui il gioco è stato reso disponibile (peraltro anche in italiano) solo sugli App Store australiano e neozelandese, finalmente Piante contro Zombie 2, l'attesissimo seguito del primo capitolo, è disponibile anche sull'App Store italiano, per di più distribuito in maniera gratuita.
Se nel primo capitolo dovevamo fronteggiare un'invasione di zombie da ogni L'Angolo del Principiante della nostra casa, con un esercito di piante a difenderci, adesso le cose si fanno più in grande: il tema infatti sono i viaggi nel tempo, e grazie alla macchina del tempo inventata da Dave il Pazzo ci troveremo a combattere contro zombie dell'antico Egitto, zombie pirati e zombie cow boy.
Ogni epoca ha una serie base di undici livelli, che comprende però anche una serie di ramificazioni nella normale serie di livelli in cui dobbiamo affrontare minigiochi particolari. Peraltro, una volta arrivati in fondo alla “strada principale” degli undici livelli, dovremo ripeterli tutti almeno tre volte per conquistare le tre stelle, in ogni livello, che appariranno a questo punto: questo meccanismo dona al gioco una longevità assente nel primo capitolo.
Per chi poi teme il fatto che il gioco sia gratuito e siano presenti acquisti in-app praticamente continui, dovrà ricredersi: dopo circa un mese di prova, possiamo dire che gli acquisti in-app non sono assolutamente necessari per proseguire anzi rovinano un po' l'esperienza di gioco: non ci sono vite, non c'è da aspettare, semplicemente dobbiamo fare più volte i livelli per collezionare monete e chiavi utili per proseguire. Se vogliamo proseguire subito, certo, dovremo pagare, ma a finire un gioco del genere in pochissimo tempo, alla fin fine, che gusto c'è?
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