Stando a quanto svelato dall’autorevole sito web Wall Street Journal, il nuovo iPhone 5 potebbe supportare in maniera nativa la connettività di rete 4G LTE di nuova generazione. A differenza del nuovo iPad, le frequenza supportate saranno non soltanto quelle statunitensi, ma di altri Paesi del mondo. Non sono stati fatti dei nomi precisi, ma sappiamo che alcuni paesi europei e asiatici saranno in grado di garantire la connettività 4G LTE con il nuovo modello di melafonino.
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Già alcuni telefoni presenti sul mercato, in primis smartphone Android, o che arriveranno prossimamente nei negozi (come il Nokia Lumia 920), hanno il supporto nativo per la connettività 4G LTE su più frequenze, in modo quindi da poter funzionare senza problemi in molti Paesi. Una compatibilità totale è ancora (quasi) impossibile, visto che la rete 4G LTE non è uno standard in tutto il mondo, ma tale supporto nell’iPhone 5 sarebbe senza dubbio un buon punto d’inizio.
Telefoni dotati del supporto alla connettività 4G LTE sono stati commercializzati già lo scorso anno, e proprio per questo motivo Apple non può e non deve rimanere indietro rispetto alla concorrenza.
Ecco quindi che ci aspettiamo che l’iPhone 5 non sia tanto una rivoluzione, come invece era stato l’iPhone 4, quanto piuttosto un prodotto che finalmente si metterà al pari con i terminali della concorrenza. Non solo la rete 4G LTE, ma anche un display più ampio, forse attorno ai 4 pollici.
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