Vultur: il Virus che si presenta come un antivirus famoso | Una volta dentro, assume il pieno controllo degli smartphone
In alcune lingue, questo termine, Vultur, sta a significare “avvoltoio” ed è proprio il significato adatto da attribuire agli hacker che lo hanno sviluppato.
Sono animali avidi, voraci e rapaci, pronti ad attaccare le prede già morte o in fin di vita. Invece, questa volta, gli hacker hanno dato vita ad un virus che, come un avvoltoio, è pronto ad attaccare tutti quegli utenti che sono alla ricerca di un antivirus per i dispositivi tecnologici in possesso. Insomma, questi ultimi si ritrovano c0n il nemico in casa.
Ebbene sì, avete capito benissimo. E sono già tantissimi gli utenti che ne sono caduti vittime ed hanno perso completamente tutto. Ma andiamo per gradi. In pratica, gli utenti, nel momento in cui hanno sentito il bisogno di avvalersi dei servigi di un antivirus, hanno ricercato la sua applicazione all’interno del proprio App Store di riferimento.
Il problema, però, è sorto nel momento in cui, per distrazione o altro, hanno scaricato l’applicazione sbagliata. In realtà, a dirla tutta, non si è trattato di una distrazione. Ebbene sì, perché, purtroppo, le vittime di tale attacco informatico, credevano di utilizzare il proprio App Store ed invece hanno scaricato l’applicazione malevola in un altro modo.
E dal momento dell’installazione in poi è successo il finimondo. Possiamo dire che non si sia capito più nulla. Questo perché, non solo non potevano sfruttare i servigi di uno dei più noti antivirus presenti sul mercato, ma si sono ritrovati anche un malware tra le scatole che ha svuotato loro, completamente o in parte, il conto in banca dei loro risparmi. Ma come è potuto accadere?
Hacker subdoli hanno messo su un attacco smishing a numerosi utenti.
Sì, si tratta proprio dello smishing che altro non è che l’invio di un messaggio in cui viene inserito un link. In questo caso, il messaggio in questione avvertiva gli utenti – bersaglio che il loro conto corrente era stato vittima di un attacco, attraverso una transazione che ha destato dei sospetti. Per bloccarla, invita a chiamare un numero telefonico.
Ed ecco la seconda parte della truffa. Chi è dall’altra parte della cornetta, infatti, invia un altro sms che contiene un link che la vittima, spinta dalla fiducia dell’evento, clicca per scaricare proprio l’antivirus in questione. Solo così, secondo il truffatore al telefono, il povero malcapitato avrebbe messo la parola fine al problema occorso.
Una volta cliccato il link, la vittima crederà di aver scaricato l’antivirus McAfee Security ed invece farà la sua comparsa proprio Vultur che infesterà completamente il device. Si tratta di una truffa che colpisce i possessori di dispositivi Android e che va a colpire tutti i servizi di accessibilità degli stessi. Le vittime perderanno il controllo del dispositivo che verrà assunto dagli hacker che spieranno gli utenti e potranno agire indisturbati all’interno delle applicazioni bancarie.