Acquisti davvero sicuri con Temu? Ecco perché l’app sta spopolando nel web | Scatta la causa con Shein, la concorrenza è spietata

Possiamo, senza ombra di dubbio alcuna, considerare la nuovissima piattaforma e-commerce cinese, una vera e propria realtà in ascesa.

In realtà, possiamo dire che questa piattaforma abbiamo conquistato, nel vero senso della parola, sia il mercato italiano che tutto quello occidentale. Pensate che, negli Stati Uniti d’America, ha impiantato la sua sede a Boston. Insomma, in poco tempo è stata lanciata, si è consolidata ed ora viaggia spedita verso il successo.

Ciò è dovuto ai prezzi molto, ma molto più bassi praticati rispetto alle altre piattaforme che ci sono in giro. In pratica, non c’è alcun intermediario tra i venditori e gli acquirenti. I primi, infatti, non hanno bisogno di basi, ad esempio, in Europa o negli Stati Uniti. Ciò abbassa di molto i costi. Viene spedito tutto direttamente dall’azienda produttrice.

È una vera e propria novità. E, poi, c’è un altro, anzi altissimo impatto mediatico. Non c’è grande evento o piattaforma social o qualsiasi altra piattaforma che non annoveri tra le sue fila una pubblicità di questo e-commerce. Inoltre, poi, su TikTok c’è addirittura un trend con l’hashtag #temu. Insomma, è diventato virale!

Rispetto ai prezzi più bassi praticati, per farvi un esempio, dovete sapere che in paio di scarpe da corsa che, di solito, vengono vendute a 10 euro, su Temi le troverete a soli sei euro. È davvero conveniente, non credete? Nonostante tutto, però, ci sono delle brutte notizie. Si, perché molti si stanno chiedendo se questa convenienza sia anche sicura. Vediamo insieme cosa c’è da sapere.

Temu, prezzi convenienti e piattaforma sicura?

Questo è l’interrogativo di molti e noi cercheremo di evaderlo. Il motto dell’azienda è: “Temu: fai acquisti come un miliardario!“. Crediamo che lo abbiate sentito o letto almeno un milione di volte. E c’è da dire che, oltre i prezzi già bassi, ci sono sconti ed eventi promozionali davvero convenienti. Certo, c’è anche una diatriba con Shein a colpi di tribunali e carte bollate.

Temu sostiene che Shein abbia violato le leggi che riguardano l’Antitrust, mentre Shein accusa il competitor di violazione di copyright e di pratiche commerciali ingannevoli. Ma questo è totalmente un altro discorso. Noi vogliamo sapere se Temu sia i meno sicuro. In realtà, negli Stati Uniti d’America, alcuni deputati sostengono che non lo sia.

Non è conforme alla Legge ed in più non garantisce la lotta allo sfruttamento lavorativo. Inoltre, poi, sostengono ci sia un problema relativo ai dati degli utenti della piattaforma. Un po’ come è accaduto con TikTok, ricordate? Ma, al momento, non c’è alcuna azione messa in atto dagli Stati per bloccare questa applicazione. Staremo a vedere cosa accadrà.