Arriva il caldo e questo gadget è obbligatorio: ora portatile e costa una miseria | Impossibile fare di meglio

Spesso un condizionatore fisso in casa non basta a rinfrescare l’aria, e può risultare perfino scomodo. Scopriamo le caratteristiche di un condizionatore portatile, con alcuni esempi.

Un condizionatore portatile è un apparecchio che permette di raffrescare e deumidificare gli ambienti senza bisogno di installazione fissa. Si tratta di una soluzione pratica e versatile, adatta a chi non può o non vuole montare un condizionatore fisso a parete o a soffitto. Tuttavia, prima di acquistare un condizionatore portatile, è bene valutare alcuni aspetti importanti, come la potenza, il consumo energetico, il livello di rumore e le funzioni aggiuntive.

La potenza di un condizionatore portatile si misura in BTU (British Thermal Unit), che indicano la quantità di calore che l’apparecchio è in grado di rimuovere dall’aria in un’ora. Più è alta la potenza, più è elevata la capacità di raffreddamento. Per scegliere la potenza adeguata, bisogna tenere conto della superficie e del volume della stanza da climatizzare, oltre che dell’esposizione al sole, dell’isolamento termico e della presenza di fonti di calore.

Il consumo energetico di un condizionatore portatile dipende dalla potenza e dall’efficienza dell’apparecchio. Per risparmiare sulla bolletta elettrica, è consigliabile scegliere un modello con una classe energetica alta (da A a A+++), che garantisce un minor consumo di energia rispetto alla potenza erogata. Inoltre, è bene verificare il tipo di refrigerante utilizzato dal condizionatore, preferendo quelli ecologici come il R290 o il R32, che hanno un minor impatto sull’ambiente.

Il livello di rumore di un condizionatore portatile è un altro fattore da considerare, soprattutto se si intende usarlo in camera da letto o in ufficio. Il rumore prodotto dal condizionatore dipende dal funzionamento del compressore e del ventilatore interni, che generano delle vibrazioni e delle turbolenze dell’aria.

Perfetti per dentro casa e per le vacanze

Il livello di rumore si misura in decibel (dB), e varia da modello a modello. In generale, si può dire che un condizionatore portatile silenzioso ha un livello di rumore inferiore a 65 dB, mentre uno rumoroso supera i 70 dB.

Alcuni esempi di condizionatori portatili dei marchi più in voga sono: Comfee MPPHA-05CRN7, De’Longhi Pinguino Compact ES72 YOUNG, Argo Swan Evo, oppure Electrolux WP71-265WT.

Le funzioni aggiuntive di un condizionatore portatile sono quelle che rendono l’apparecchio più comodo e versatile da usare. Tra le funzioni più comuni ci sono: modalità ventilazione, che permette di far circolare l’aria senza raffreddarla o deumidificarla; modalità deumidificazione, che riduce l’umidità dell’aria senza modificarne la temperatura; modalità notte o sleep, che regola automaticamente la temperatura e il flusso d’aria durante le ore di riposo; funzione timer, che consente di programmare l’accensione e lo spegnimento del condizionatore a orari prestabiliti.