Apple pensa alla nostra sicurezza: arriva la nuova crittografia

La Crittografia end-to-end è un sistema pensato per la sicurezza, grazie al quale nessuno può leggere i messaggi inviati.

E quando si dice nessuno, vuol dire che neanche Google può farlo. Anche Apple ha questo sistema di protezione dei dati ed è notizia di questi giorni che lo sta espandendo per proteggere ulteriormente i suoi utenti e i dati scambiati tra questi. Quando si parla di Apple si pensa subito ad iCloud, il suo servizio di storage, che permette di archiviare dati come foto, file, password ed altri in modo del tutto sicuro. Si può dire, addirittura, che li protegga.

Sono poche le categorie di dati che non sono protette in iCloud. Queste sono le Mail, i Contatti e il Calendario. Ora, però, Apple ha in fase di test una nuova funzione che rinforzerà la sicurezza che sarà fruibile dagli utenti di tutto il mondo entro l’inizio del nuovo anno. Stiamo parlando di Advanced Data Protection per iCloud.

Per quanto riguarda i dati crittografati presenti su iCloud non possono essere decrittografati nemmeno da Apple. Solo gli utenti proprietari dei dati possono farlo. L’utente ha, però, la possibilità di disattivare questo tipo di protezione in ogni momento. Con questo procedimento si passa nuovamente ad un account con protezione standard.

Oltre la crittografia end-to-end Apple ha annunciato l’arrivo di altre tecnologie di protezione dati.

Oltre all’estensione facoltativa della crittografia end-to-end a molte altre categorie di dati di iCloud, Apple ha annunciato anche altre due nuove funzionalità di sicurezza progettate per proteggere dalle minacce ai dati degli utenti nel cloud. Queste nuove funzionalità sono pensate per iMessage e per Apple ID. Vediamo insieme quali sono e come funzionano. L’estensione di sicurezza per iMessage si chiama Contact Key Verification.

Grazie ad essa gli utenti che l’hanno attivata o la attiveranno, verranno avvisati nel caso in cui qualche altro utente violasse i server cloud. Inoltre, c’è la possibilità di capire se l’utente con cui si sta interloquendo, sia proprio quello con cui si voglia interagire e non un malintenzionato. Lo si può fare con un codice di verifica o tramite FaceTime.

Capitolo sicurezza Apple ID. Grazie ai token di sicurezza che, ricordiamo, sono informazioni digitali all’interno di una blockchain, gli utenti che li utilizzano posso verificare altri utenti per proteggere il loro account. In questo caso si tratta di un rafforzamento della già sicura autenticazione di Apple. Parliamo della autenticazione a due fattori che tutti conoscete. Come funziona questi token? Chiederanno una ulteriore chiave di sicurezza.

Secondo il dirigente Apple Craig Federighi ha affermato che per arrivare a questo tipo di livello di sicurezza, grazie alle tecnologie implementate, Apple ha impiegato moltissimo tempo. La missione della società è proteggere i suoi utenti, i loro dati e le loro informazioni più importanti e riservate. Conclude il suo discorso, asserendo che Apple farà sempre di tutto per raggiungere questo obiettivo, ponendosi sempre in condizione di vantaggio rispetto ai malintenzionati.