Home » EaseUS Data Recovery Wizard, ecco il programma che recupera dati cancellati definitivamente dai computer

EaseUS Data Recovery Wizard, ecco il programma che recupera dati cancellati definitivamente dai computer

[adrotate banner=”1″]

Tutti noi, utilizzando il nostro iPhone, abbiamo bisogno anche di un computer, Windows o Mac che sia, come dispositivo di supporto per l’archiviazione dei file che eventualmente non entrano (per problemi di memoria) sul nostro dispositivo.

Ma che cosa succede se qualcuno tra i tantissimi foto, video, file di vario tipo e via dicendo viene eliminato, magari per essere poi eliminato anche dal cestino, oppure viene eliminato direttamente da un dispositivo rimovibile come una chiavetta USB? Purtroppo, con metodi “normali” questi file non possono più essere recuperati.

Ma una cosa che molti non sanno è che questi file non vengono eliminati subito. Per un po’ di tempo, che dipende da quanti file eliminiamo successivamente, questi file rimangono in uno spazio particolare del computer o del supporto che ci permette, in condizioni particolari, di recuperarli. L’importante, come dicevo, è recuperarli il prima possibile per evitare che vengano sovrascritti e diventino così irrecuperabili.

Uno dei programmi che consente di recuperarli si chiama EaseUS Data Recovery Wizard, ed è disponibile sia in versione Windows che in versione Mac.

Il funzionamento del programma è molto semplice, e non richiede troppe impostazioni per cui è utile anche per chi non è particolarmente abituato ad usare i programmi avanzati per computer.

In pratica, tutto ciò che bisogna fare è aprire il programma, quindi scegliere il disco da cui recuperare i file. Se il disco è una chiavetta ovviamente deve essere inserita nel computer, mentre se si tratta di un iPhone, che ha i dati criptati, non potremo recuperarli ma ci sono altri programmi, prodotti anche dalla stessa EaseUS, che permettono di farlo.

Possiamo invece recuperare i dati dai dispositivi Android, collegandoli via USB e mettendoli in modalità memoria di massa.

In ogni caso, quando avremo scelto il drive da scansionare, abbiamo solamente bisogno di scegliere quali sono i documenti da recuperare: possiamo optare per i documenti, per le foto, per i video, per la musica o per i file di altro tipo, a nostra scelta. Chiaramente, meno file scegliamo più avremo la possibilità di individuare quello che ci interessa, tra i tanti che verranno recuperati. Ce ne saranno alcuni corrotti, e quelli non potremo ripristinarli, mentre tutti gli altri si.

La versione gratuita del programma ci impone un limite massimo di 2 GB per i file recuperabili totali, per cui ci permette di verificare che effettivamente il programma funziona. Se, poi, abbiamo cancellato file più grandi rispetto al limite massimo potremo passare alla versione a pagamento, che darà accesso anche ad altre funzionalità.

Comunque, il fatto che il programma sia gratuito ci permette di provare che effettivamente il file viene trovato, anche se non è immediatamente recuperabile, e possiamo scaricarlo anche solo per decidere se continuare ad utilizzarlo o meno.

[adrotate banner=”2″]