Categories: Guide

Whatsapp: come non far sentire agli altri i nostri messaggi vocali ovunque siamo

[adrotate banner=”1″]

La scoperta del secolo. Non c’è altro modo di definire questo piccolo trucco, di cui parleremo in questo articolo, perché fa fronte ad una delle necessità più impellenti che ci pone davanti uno dei nuovi modi di comunicare: i messaggi vocali di Whatsapp.

Da quando sono stati introdotti, le persone hanno scoperto che scrivere messaggi non serviva più: basta infatti un tasto che ci permette di lasciare, in modo istantaneo, una specie di “messaggio di segreteria” che l’altro poi sentirà e a cui potrà rispondere.

Il problema è quando questi messaggi li inviano a noi, e in particolare il momento in cui ce li inviano, ma non possiamo sentirli perché magari siamo in mezzo ad altra gente. Se abbiamo persone intorno che non vogliamo sentano che cosa l’altro ha da dirci, come si può ascoltare un messaggio vocale? Con le cuffie, ma è brutto mettersi le cuffie davanti agli altri.

Oppure, come fanno tanti (ditelo se lo fate anche voi 🙂 ) si mette il volume al minimo, ad una tacca, e si mette l’altoparlante esterno dell’iPhone (che è in basso a destra) puntato nell’orecchio, con il risultato che se c’è confusione non sentiamo nulla nemmeno noi.

La soluzione geniale l’ho scoperta per caso passando una mano sull’iPhone mentre stavo ascoltando un messaggio vocale: è il sensore di prossimità. Provate subito.

  • Fatevi mandare un messaggio vocale da qualcuno, anche di pochi secondi.
  • Premete Play, e la riproduzione inizierà. Portatevi rapidamente l’iPhone all’orecchio, in posizione naturale come se aveste ricevuto una telefonata (con l’altoparlante esterno vicino alla bocca, quindi, non all’orecchio). Che cosa succede?
  • Si, succede proprio quello. L’audio verrà riprodotto dall’altoparlante della telefonata e non da quello esterno, così che ascoltando il messaggio vocale agli altri sembrerà che stiamo telefonando. Di più: con il solo limite di dover tenere il telefono all’orecchio, sentiremo benissimo e nessuno potrà sentire ciò che ci viene detto, così che possiamo ascoltare il messaggio vocale in santa pace.
  • E non è finita: se, per qualche motivo, dovessimo mettere giù il telefono la riproduzione si interromperà, e riprenderà solo quando premeremo Play di nuovo. Simpatico, vero?

Unici punti ancora da migliorare, il fatto che per far partire il messaggio ci vogliono comunque un paio di secondi che vengono riprodotti dall’altoparlante esterno, e il fatto che non c’è modo di registrare semplicemente appoggiando il telefono all’orecchio. Risolte queste due piccole pecche, potremmo finalmente utilizzare i messaggi vocali come fossero telefonate: ma fino a quel momento, godetevi questo nuovo trucco che vi tornerà utile la prossima volta che riceverete un messaggio vocale.

[adrotate banner=”2″]

Mario Petillo

Recent Posts

“L’Ai è pericolosa!”: a rivelarlo è Jan Leake, una delle figure più importanti di OpenAi | E dopo la bomba lascia il progetto: c’é da avere paura!

La dichiarazione di uno degli uomini chiave di OpenAi ha destato scalpore e preoccupazione in…

4 ore ago

C’é una funzione che è la vera vampira della batteria degli smartphone | Spegnila o saranno guai

Gli smartphone, ormai, sono diventati degli strumenti indispensabili nella vita quotidiana della stragrande maggioranza degli…

8 ore ago

La “Meglio Tecnologia” a prezzi favolosi la trovi solo da Unieuro | Aria nuova altro che Amazon

Il nuovo evento promozionale di Unieuro mette tutti i suoi competitor alle corde, compreso il…

16 ore ago

ChatGPT Search è realtà: OpenAi sfida il colosso Google | Il nuovo motore di ricerca basato sull’Ai è pronto a eliminare Chrome

Il nuovo motore di ricerca targato OpenAi è arrivato per portare scompiglio in casa Google…

1 giorno ago

Smartphone Android o iPhone: qual è il più sicuro? I risultati di questa ricerca smonteranno qualsiasi tua sicurezza

E' da anni che va avanti la diatriba su quale sia lo smartphone migliore in…

2 giorni ago

Citofona e scappa: era il gioco di bambini e ragazzi | Ora è cambiato, si utilizza lo smartphone ed è foriero di truffe: è l’era del “Wangiri”

Lo conosciamo tutti questo gioco innocente che, però, faceva arrabbiare, e non poco, chi lo…

2 giorni ago