In iOS 7 su iPhone è possibile accedere alle app senza conoscere il codice di sblocco: fate attenzione!
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In questo articolo vi riportiamo un metodo, che sta facendo molto scalpore su internet in questi giorni, che permette di accedere ad una delle app presenti sul nostro iPhone senza conoscere il codice di sblocco, ovviamente quando il telefono è bloccato.
Si tratta di un metodo basato su una serie di “coincidenze”, ma adesso che lo leggerete vi renderete conto che non sono coincidenze poi così rare. L'articolo ha naturalmente uno scopo informativo, e serve soprattutto a voi per evitare che qualcuno possa accedere ai vostri dati.
Il metodo
La prima cosa che dobbiamo fare è ricevere una chiamata a cui non risponderemo. Questa dovrà rimanere come chiamata persa nel centro notifiche, e non è così raro che ci sia una chiamata persa nel centro notifiche (ah, è lui? Lo richiamo dopo).
Poi dobbiamo aprire un'app. Facciamo ben attenzione a questa app perché sarà l'unica a cui potremo accedere senza sapere il codice di sblocco; finché si tratta di un gioco, poco male, ma quando diventa un'app contenente dati sensibili il problema peggiora notevolmente.
Ad app aperta, blocchiamo l'iPhone, quindi inseriamo la modalità Aereo (anche qui, vari utenti la inseriscono per avere il telefono “spento” ma poter continuare ad utilizzarlo). A questo punto basta aprire il Centro Notifiche, quindi toccare la chiamata persa, che non potremo effettuare causa la modalità Aereo: si aprirà quindi l'app che avevamo aperto al momento del blocco del telefono.
La soluzione
Come abbiamo visto, c'è bisogno di una serie di situazioni concatenate per portare a termine questo metodo con successo, ma se si verificassero qualche malintenzionato potrebbe aver accesso ai nostri dati: la prima cosa da fare, quindi è fare attenzione a non bloccare mai il telefono lasciando aperta un'app con dati sensibili come le app delle banche.
Se, invece, vogliamo essere sicuri che questo sistema fallisca, possiamo disabilitare il Centro Notifiche dall'app Impostazioni, togliendo così un elemento fondamentale.
Come soluzione definitiva dovremmo attendere un aggiornamento da parte di Apple: probabilmente non ce ne saranno prima dell'uscita di iOS 8 (ma nella prima beta il problema è già stato risolto) quindi facciamo attenzione, adesso che conosciamo il metodo, a rendere impossibile attuarlo sul nostro iPhone.
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