Spoofing a Natale: milioni di utenti caduti già nella trappola | Ecco come difendersi senza inguaiarsi le feste!

Al peggio, purtroppo, non c’è mai fine ed i criminali sono sempre in agguato per raggiungere il proprio malefico obiettivo a tutti i costi.

Ed anche a Natale non stanno fermi. È proprio così. Anzi, possiamo dire che questo periodo di feste sia stato costellato, per lavoro, da un intenso lavoro e per milioni di utenti sia stato pieno di problemi. Hanno perso tutto, ma proprio tutto. Dai propri dati alle proprie informazioni, passando per i loro soldi sui co ti correnti.

E sono finiti nella disperazione più totale. Certo, è vero, i truffatori lavorano ogni giorno ed a tutte le ore. Ma beccarsi una truffa, un raggiro, un furto durante il mese più festoso dell’anno, in cui la gioia dovrebbe sprizzare da tutti i pori, non è affatto qualcosa di bello. Bisognerebbe soltanto pensare agli affetti, agli amici e trascorrere in serenità i giorni che lo compongono.

Ed invece eccoci qui costretti a dover parlare di un evento assurdo che ha trasformato i sorrisi in pianti amari, inconsolabili. Insomma, ha trasformato un evento di pace in una vera e propria tragedia. Proprio per questo motivo, abbiamo deciso di volercene parlare. Vi diremo cosa è accaduto e, purtroppo, sta accadendo ancora.

Vi spiegheremo in che modo si nuovo questi criminali subdoli e senza scrupoli. In questo modo, speriamo che possiate alzare un muro di guardia, guardandovi bene intorno e stare bene attenti su quanto possa accadere. Siamo sicuri che ci ringrazierete e trascorrerete delle vacanze natalizie all’insegna del divertimento puro.

Una sola pratica, ma strade diverse: il risultato è lo stesso!

Si, avete capito benissimo. Questa volta non si sono limitati a scegliere una sola strada per mettere in atto i loro piani diabolici. Hanno lanciato, infatti, più esche e sono riusciti ad irretire molte, ma molte più vittime del solito. Questi squali hanno fatto di tutti un sol boccone. E c’è da dire che sono molto furbi!

Ed il tutto è incentrato sulla fiducia. Ma come è possibile? Siamo sicuri che vi starete facendo questa domanda. E noi vi risponderemo che è così ed è anche molto, ma molto semplice! Si travestono, ad esempio, da persone conosciute , ma anche da aziende di cui si ha piena fiducia. Ed il tutto avviene con chiamate, SMS, mail. E gli hacker possono diventare le vostre banche o, magari, il vostro e-commerce preferito.

Vi chiederanno di cliccare un link e questo vi riporterà ad un sito, da loro creato, ma molto simile a quello originale. Li dovrete inserire i vostri dati ed inizieranno i problemi. Dovete sapere, però, che è molto, ma molto semplice scoprire che si tratta di una truffa. Attenzione all’indirizzo mail dal quale vi arriva la richiesta. Sembra simile, ma differisce di poco dall’originale. In più, attenzione anche al sito a cui siete indirizzati. Anch’esso differisce un po’. E, poi, nessuna azienda e nessuna banca vi chiederà di modificare i vostri dati tramite mail!