Smartphone bomba ad orologeria, rischiamo la vita ogni giorno se lo usiamo così | È davvero pericoloso, per qualcuno è già stato fatale

L’utilizzo dello smartphone, ormai, ogni giorno ed a qualsiasi ora, è pratica assai comune ed anche utilizzarlo in maniera errata lo è.

E dovete sapere che può risultare anche fatale. Sì, non stiamo affatto esagerando ed è documentato che utilizzare in modo scorretto lo smartphone abbia già mietuto numerose vittime. Ormai, questi dispositivi fanno parte delle vite di tutti i giorni e non ci si riesce a staccare. Connettono utenti con altri utenti in svariate parti del mondo.

Questo grazie ad internet e alle varie piattaforme social e di messaggistica esistenti. E, poi, risultano anche essere indispensabili per lavoro. Sono molti, infatti, coloro i quali utilizzano come strumento principale di lavoro piattaforma come Zoom, Meet ed anche WhatsApp. Gli smartphone vengono, così, utilizzati in maniera massiva.

Ed ecco che tutti gli utenti hanno bisogno di ricaricare lo smartphone a qualsiasi ora del giorno e della notte.  Molto spesso, però, il dispositivo, nonostante sia sotto carica, attaccato alla presa della corrente elettrica, viene utilizzato per messaggi, chiamate, videochiamate. E non c’è cosa più errata di questa. Sì, avete capito benissimo.

Farlo significa, oltre compromettere la funzionalità di questi device, arrecando problemi alla batteria, alla sua integrità ed al suo funzionamento, anche apportare rischi alla propria persona che possono finire per risultare fatali. Ed è proprio questo il caso di cui vogliamo parlarvi, perché utilizzare il proprio device in modo scorretto può portare alla morte.

Utilizzare il proprio smartphone in questo modo può portare alla morte.

Come vi abbiamo già accennato in apertura, morire per mano del proprio smartphone è un rischio documentato. Di vittime ce ne sono state anche parecchie e c’è una notizia che ha fatto più clamore di altre. E ciò perché la vittima era un ragazzino di soli 16 anni. Sì, avete capito benissimo. Questo ragazzino non aveva calcolato il rischio a cui stava andando incontro.

Ma vediamo nel dettaglio cosa è successo. In realtà era una giornata come tante e il ragazzino aveva messo sotto carica il proprio smartphone, lasciando al polso il suo smartwatch. Dopo un po’ di tempo ecco che lo smartwatch lo avvisava di una telefonata in arrivo. Subito il ragazzino corse a prendere il proprio cellulare per rispondere ed ecco che, appena preso tra le mani senza toglierlo dalla carica, è arrivata una scossa elettrica.

Questa fu talmente potente da ucciderlo sul colpo. Dovete sapere che questi rischi sono molto, ma molto sottovalutati e possono capitare a chiunque e per differenti motivi. Può capitare, ad esempio, che ci sia uno sbalzo di corrente e, appena uno tocca il device, viene investito da una scossa. Il nostro consiglio è di dimenticarsi del dispositivo mentre è in carica e di prenderlo tra le mani solo dopo averlo staccato dalla corrente.