iPhone in pericolo, è in agguato nel tuo iOS | Questo malware è distruzione totale, proteggiti così o te ne pentirai per sempre

E’ arrivato su iPhone, in punta di piedi, un malware che ne compromette tutte le funzionalità, pericolosissimo perché subdolo.

Ebbene sì, è concepito per nascondersi e tenersi ben lontano dagli occhi indiscreti dei proprietari dei dispositivi. E, ovviamente, agisce completamente nell’ombra. E’ una presenza oscura nei meandri del vostro iPhone. Gli hacker, per mettere a segno questa infestazione con malware, utilizzano una delle applicazioni presenti.

Stiamo parlando di iMessage, il servizio gratuito di messaggistica istantanea di Apple che consente di inviare messaggi, foto video, documenti sin dall’avvento di iOS 5. Detto questo, resta da capire cosa sta arrivando di compromettente all’interno dell’applicazione. In pratica, il dispositivo preso di mira, riceve un messaggio che sembra innocuo.

Questo, però, contiene un link che, a sua volta, contiene un exploit. Questo è un software che sfrutta errori e vulnerabilità per assumere il pieno controllo del dispositivo attaccato ed avviare attacchi informatici. Ma, attenzione, non c’è alcun bisogno che si clicchi sul link per attivarlo. Infatti, è stato progettato come zero clic.

Insomma, il codice parte e danneggia tutto senza che l’utente interagisca con il link inviato. Si innesca, così, un meccanismo di exploit che aggiunge ulteriori privilegi agli hacker. E la cosa bella è che una volta iniziato l’attacco, il messaggio si cancella, diviene introvabile e grazie al link resta segreto, mentre i criminali assumono il controllo del dispositivo. Ma una via d’uscita c’è.

Ecco come proteggersi da questo software dannoso.

Innanzitutto, vi diciamo che questo processo malevolo riesce a raccogliere tutti i dati degli utenti possessori del device bersaglio ed anche quelli del sistema. Ma, come già accennato in precedenza, c’è la possibilità di capire se il device sia stato infettato o meno e c’è, anche, la possibilità di combatterlo. Bisogna avviare l’App Terminale ed effettuare un backup.

Poi, bisogna installare l’applicazione MVT ed ispezionare il backup iOS precedentemente effettuato. C’è da dire, però, che effettuare tutte queste operazioni richiede un elevato grado di dimestichezza e di preparazione informatica. Il nostro consiglio è ben diverso da quello precedentemente fornito, arrivato dalla bocca di esperti del settore.

In pratica, c’è da dire che questa vulnerabilità è stata riscontrata su iOS 15.7 e sulle versioni precedenti di questa. Quindi, non bisognerà fare altro che effettuare un upgrade al sistema operativo più aggiornato disponibile. Ovvero, bisognerà aggiornare il vostro device ad iOS 16. Questo è, senza ombra di dubbio, il metodo più efficace per proteggersi da attacchi pericolosi: avere il sistema operativo sempre aggiornato.