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Beta a pagamento? iOS 17 sarà solo per pochi: scelta azzardata o furbizia marketing?

Presunto logo per iOS 17 – www.iphonari.it

Ormai ogni versione Beta degli updates Apple (compresa quella del nuovo iOS 17)  avranno un costo di ben $99 all’anno per gli sviluppatori.

Apple ha annunciato che d’ora in poi la versione Beta dei nuovi aggiornamenti del suo sistema operativo per dispositivi mobili, iOS, diventerà a pagamento per gli sviluppatori. Questa decisione ha causato un certo dibattito all’interno della community degli sviluppatori, poiché molti si chiedono se questa mossa sia giusta o meno. In questo caso specifico, comunque, si parla del nuovo iOS 17, la cui uscita è molto probabile che avverrà il prossimo autunno.

La versione beta di iOS è una versione sperimentale del sistema operativo che viene rilasciata agli sviluppatori in modo che possano testare le loro app e assicurarsi che funzionino correttamente con la nuova versione del SO. Questo è particolarmente importante perché ogni nuova versione di iOS porta con sé nuove funzionalità e cambiamenti nell’API che potrebbero influire sul funzionamento delle app.

In passato, la versione beta di iOS era gratuita per gli sviluppatori, ma già a partire da quest’anno Apple chiederà un abbonamento annuale di $99 per accedere alla versione beta. Ciò significa che gli sviluppatori dovranno pagare per accedere a strumenti che erano precedentemente gratuiti.

Vi sono diverse opinioni sulla decisione di Apple. Alcuni sviluppatori sostengono che il costo aggiuntivo sia giustificato dal fatto che la versione beta di iOS fornirà una maggiore stabilità e funzionalità rispetto alle versioni precedenti. Inoltre, il costo di $99 all’anno non è troppo elevato per le aziende che sviluppano app per iOS.

Puro marketing o mossa controproducente per la società?

Tuttavia, altri sviluppatori ritengono che la decisione di Apple di far pagare per la versione beta di iOS sia sbagliata. Sostengono che gli sviluppatori pagano già una quota annuale per iscriversi al programma di sviluppo Apple, e che quindi questa nuova tassa aggiuntiva sia ingiusta. Inoltre, alcuni sviluppatori affermano che la versione beta di iOS potrebbe avere ancora bug e problemi di stabilità, il che significa che pagare per accedervi sarebbe un rischio.

Come immaginiamo la Home con la nuova release – www.iphonari.it

Nonostante le opinioni contrastanti, la decisione di Apple di far pagare per la versione beta di iOS sembra essere un modo per l’azienda di generare ulteriori entrate. Con l’enorme successo di iOS e degli iPhone, Apple ha sempre cercato di monetizzare ogni aspetto del suo ecosistema. Questo potrebbe essere solo un ulteriore passo in tale direzione.

In conclusione, la versione beta di iOS è un importante strumento per gli sviluppatori, che permette loro di testare le proprie app e assicurarsi che tutto funzioni correttamente con i nuovi aggiornamenti iOS. La decisione di Apple di far pagare per la versione beta ha suscitato senza dubbio dei contrasti fra gli sviluppatori. Ciononostante, è probabile che l’azienda voglia semplicemente generare introiti, perdendo il meno possibile sui ricavi.

Alessia Mennitti

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