iPhone 14 con SOS satellitare ha già salvato due ragazzi da morte certa: ecco la vicenda

Il nuovo servizio di emergenza sviluppato da Apple permette di inviare notifiche di SOS anche in condizioni di mancanza di connessione.

Questo nuovo servizio ideato dall’azienda di Cupertino è stato avviato avviato a settembre ed è già attivo negli Stati Uniti d’America. Come abbiamo già accennato, è un servizio che funziona anche senza connessione né copertura di rete. Può capitare, infatti, che in alcune zone non ci sia linea, in special modo in zone di alta montagna. E se dovesse accadere qualcosa di brutto non si saprebbe come fare.

Per poter svolgere la sua funzione, questo strumento si avvale della copertura satellitare. Il suo funzionamento è molto semplice. Raccoglie i dati del malcapitato e fa delle domande a cui bisogna rispondere in maniera secca senza divagazioni. Tutti i dati raccolti vengono inviati al centro Apple che, poi, li smista ai soccorsi e alle forze dell’ordine locali. Per i primi due anni è gratuita.

Grazie a questo servizio già molte persone sono state soccorse. Basti pensare al povero malcapitato che ha avuto, pochi giorni fa, problemi con la sua motoslitta al freddo dell’Alaska. Grazie a questa funzionalità i soccorsi hanno identificato il luogo dell’evento e hanno soccorso la persona in cerca di aiuto.

Il caso più importante risolto in questo modo è il soccorso a due giovani caduti in un canyon.

E’ successo negli Stati Uniti, precisamente in California. Due giovani, un uomo e una donna, mentre erano in auto, sono usciti fuori strada facendo un volo di oltre cento metri. La loro corsa è finita alle falde del canyon. E, nemmeno a dirlo, non c’era copertura di rete. I due ragazzi di venti anni, però, se la sono cavata senza con tanta paura, ma senza conseguenze a livello di salute fisica.

Il caso ha voluto, però, per fortuna che uno dei dure ragazzi fosse proprietario di un iPhone. Grazie a questo device hanno potuto lanciare l’allarme via satellite. Subito la centrale di Apple si è messa in moto, allertando prontamente i soccorsi. Ha inviato le coordinate del luogo in cui è avvenuto il sinistro.

I soccorsi, però, non hanno avuto vita facile. C’è stato bisogno del supporto di un elicottero e dei paramedici al suo interno per arrivare sul fondo del canyon. I soccorsi hanno estratto dall’abitalo i due ragazzi e li hanno portati in salvo per poi essere affidati ai sanitari presenti. Per fortuna, uesti ragazzi se la sono cavata bene e non hanno riportato conseguenze gravi.

Il servizio in questione è approdato, da pochi giorni, anche in Europa. Non in tutti gli Stati, però. E tra quelli in cui non è attivo c’è, purtroppo, anche l’Italia. Attendiamo con ansia il suo rilascio nel nostro Paese perchè pensiamo che possa davvero dare un grande aiuto in situazioni di difficoltà soprattutto quando ci si ritrova nei pressi dei paesini dell’entroterra o in alta quota dove non sempre c’è connesione-