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Come condividere la posizione in tempo reale su Whatsapp

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Una delle innovazioni più interessanti che riguardano Whatsapp, l’app più utilizzata per la messaggistica istantanea, e introdotta nell’ultimo aggiornamento, è la possibilità di condividere la posizione Whatsapp in tempo reale sia su iOS che su Android.

Questa funzione risulta particolarmente utile quando si deve raggiungere un’altra persona: invece di mandare una posizione statica, possiamo fare in modo che l’altro veda i nostri spostamenti, e la cosa è reciproca, quindi possiamo vedere a nostra volta gli spostamenti dell’altra persona.

Vediamo come attivare questa interessante funzione.

  • Per prima cosa bisogna entrare su Whatsapp, quindi nella chat (che può essere anche un gruppo) con cui vogliamo condividere la posizione attuale.
  • Utilizziamo il tasto in basso a sinistra, quello che serve per inviare le foto, ma invece di scegliere una fotografia scegliamo la voce posizione, che era già presente in passato e che permette di mostrare dove siamo.
  • A questo punto si aprirà un menu nuovo, che prima non c’era, che permette di scegliere il tempo di condivisione: possiamo scegliere 15 minuti, 1 ora oppure 8 ore di condivisione.
  • Per terminare, utilizziamo il pulsante blu (eventualmente si può anche scrivere qualcosa) e verrà così condivisa la nostra posizione con l’altro, o con gli altri contatti. Se l’altro contatto, o gli altri, avranno condiviso con noi la nostra posizione toccando la mini-mappa potremo vederle entrambe, così da rendere semplice incontrarci perché si vedono i movimenti di tutti in tempo reale.

Ovviamente, la nostra posizione si vedrà fino al momento in cui è stata condivisa con gli altri, poi scomparirà; non solo, ma è sempre possibile interrompere la condivisione (anche solo per motivi di batteria) utilizzando la funzione Interrompi condivisione che si trova subito sotto la mappa d’invio della nostra posizione.

Se si disattiva la condivisione, poi, possiamo riattivarla quando vogliamo senza nessun problema, nel caso in cui ci fosse necessità.

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Mario Petillo

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