[adrotate banner=”1″]
Una delle cose più rischiose che voi fate ogni giorno, anche senza rendervene conto, è condividere con gli altri il luogo dove scattate le vostre fotografie.
Si tratta di un’abitudine molto rischiosa, per una serie di motivi: ad esempio, perché siete in un posto e non volete farlo sapere, oppure perché non è il caso di far sapere dove è stata scattata una foto (una cosa brutta, magari, che è sconveniente far sapere dove l’abbiamo vista), o perché qualcuno potrebbe pedinarvi (non è un’ipotesi così remota).
Quello che non sapete è che quando scattate una foto con iPhone, rimane salvato oltre alla data e l’ora dello scatto anche il luogo, per cui salvando quella fotografia (ad esempio, da Facebook) è molto semplice risalire a dove è stata scattata, basta un programma che analizza le immagini.
Per cui, se scattate una foto e non volete che si sappia dove l’avete scattata è essenziale eliminare i dati Exif, che comprendono tra le altre cose anche questa informazione.
Ecco come fare:
[app 560004690]
Questo processo può sembrare banale, ma faccio io un esempio banale che potrebbe anche rovinarvi: immaginate di aver fatto una “scappatella”, quindi vedete una cosa strana che vi fa ridere e fate una foto per inviarla a vostra moglie (“Guarda che cosa buffa, qui a Milano!”).
Che cosa succederebbe se lei, magari già sospettosa, analizzasse la foto e scoprisse che quella è stata scattata in un posto che non è Milano?
[adrotate banner=”2″]
Meta introduce strumenti avanzati di parental control basati su intelligenza artificiale per Instagram, Messenger e …
Con piccoli trucchi e app esterne puoi inviare messaggi in un momento prestabilito: soluzioni diverse…
Chi cerca un'auto usata facile da parcheggiare e manovrare punta a compattezza, visibilità e maneggevolezza.…
Chi ha una famiglia numerosa e necessita di spazio per bagagli sa quanto sia importante…
Si parla sempre di innovazione e questa volta ci siamo: un'azienda italiana ha lavorato alacremente…
Di truffe in giro per il mondo ce ne sono davvero tantissime e ne abbiamo…