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Come usare la funzione SOS su iPhone e Apple Watch per situazioni di emergenza

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Una delle funzioni meno pubblicizzate ma sicuramente più utili introdotte recentemente su Apple Watch (ed iPhone, necessariamente) è la funzione SOS, che ci aiuta nelle situazioni di emergenza permettendoci di fare una chiamata immediata ai soccorsi e indicare la nostra posizione, per quanto possibile.

La funzione è propria di Apple Watch, soprattutto perché a seconda delle situazioni non è detto che riusciamo a prendere l’iPhone e telefonare; nonostante debba essere nelle vicinanze, infatti, dall’orologio è tutto molto più semplice. La funzione, su WatchOS 3, è attiva di default e possiamo accedervi dalla schermata di spegnimento, ma se ci troviamo in una situazione in cui sappiamo possa esserci pericolo (escursioni in montagna, ad esempio) conviene optare per l’accesso più semplice ai servizi di emergenza.

Per farlo bisogna entrare, da iPhone (con l’orologio abbinato) nell’app Apple Watch, quindi nella sezione Generali, SOS Emergenze, ed attivare il tasto “Premi per chiamare”.

A quel punto, basterà una pressione prolungata del tasto laterale per effettuare dall’orologio una chiamata di emergenza, che in Italia contatta il 112, con il numero che però varia a seconda del paese in cui ci troviamo.

Oltre a questo, è possibile impostare, sempre dalla stessa schermata di iPhone, un massimo di tre contatti a cui verranno inviati SMS di emergenza; su questi SMS ci sarà un testo preimpostato che indica che abbiamo chiamato il 112 e la nostra posizione in coordinate. L’invio degli SMS continuerà anche in seguito, indicando i nostri movimenti, fin quando non lo interromperemo manualmente anche dall’orologio; nel caso i servizi di localizzazione fossero disattivati, verranno in automatico attivati temporaneamente per permettere di rilevare la nostra posizione e inviarla ai contatti, che possono così aiutare i soccorritori.

Se pensiamo alle tante emergenze che possono capitare (così su due piedi mi viene in mente in terremoto perché è recente, ma tra incidenti stradali, incidenti di montagna, cadute, problemi di salute improvvisi e via dicendo le situazioni sono davvero tante) ci rendiamo conto che si tratta di una funzione molto utile, che può davvero salvare la vita in certi momenti.

Per questo, conviene perdere qualche minuti di tempo per impostarla a dovere e imparare ad usarla, anche se è molto semplice.

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Mario Petillo

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