Apple iPhone 6S: primi benchmark molto positivi

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Ora che il nuovo iPhone 6S è finalmente arrivato sugli scaffali di mezzo mondo (ancora niente Italia..), direttamente dal web arrivano i risultati dei primi benchmark.

Nei test a core singolo, l’iPhone 6S è riuscito a totalizzare la bellezza di 2.413 punti, praticamente il doppio rispetto al precedente iPhone 6 e qualcosa di più dell’iPad Mini con Retina Display. Ottimi anche i test multi-core, che grazie alla memoria RAM di 2 GB e alla frequenza aumentata della CPU hanno raggiunto il punteggio di 4.795 punti. In generale, il chipset Apple A9 presente all’interno dell’iPhone 6S si comporta davvero bene, tanto che alcuni esperti lo hanno messo sullo stesso livello del processore che si trova nel Macbook Retina da 12 pollici. Sono stati fatti dei passi da gigante per quanto riguarda le CPU per smartphone e tablet, e non si esclude che in futuro qualche modello di Macbook sarà proprio equipaggiato con lo stesso chipset dei vari iPhone e iPad.

E’ opinione comune che l’iPhone 6S rappresenti uno dei migliori iPhone mai prodotti. Nonostante il design sia rimasto lo stesso dell’iPhone 6, l’hardware interno è stato rinnovato in ogni aspetto, offrendo non solo maggiori prestazioni e un’autonomia più elevata, ma anche delle feature inedite, come ad esempio il 3D Touch, ovvero il touch sensibile alla pressione per poter interagire con le app di iOS 9 in una maniera del tutto nuova. Il lettore di impronte digitali Touch ID 2 è il doppio più veloce nel riconoscimento biometrico, e la fotocamera posteriore da 12 Megapixel supporta le Live Photos e la registrazione di filmati in UltraHD 4K. La webcam frontale da 5 Megapixel è ottima per i selfie, e la scocca in alluminio serie 7000 è molto più resistente rispetto al passato.

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