Come registrare video a 60 FPS con iPhone

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Uno dei parametri più importanti quando si registrano dei video è quello dei Frame per Secondo, detti FPS. È un parametro che deve essere valutato quando si riprende, anche da iPhone, perché costituisce in pratica il numero di “fotografie” di cui il video si compone che, scorrendo, formano l'animazione.

Di default, gli iPhone girano video a 30 Frame per Secondo, quindi trenta immagini statiche ogni secondo per avere il video finale. I video Slow Motion invece hanno molti più fotogrammi, sono 120 su iPhone 5S e fino a 240 sugli iPhone 6, utili per rallentare i filmati ma avere al contempo un video sempre fluido, per l'effetto di rallentatore senza sfarfallio.

Gli iPhone 6 (solo iPhone 6 ed iPhone 6 Plus, quindi) sono in grado di registrare a 60 FPS, che è la qualità, per dire, che vediamo al cinema nei film più recenti. La differenza nei video praticamente non si vede tra i 30 e i 60 FPS, ma in alcuni casi può essere utile: se giriamo un video Slow Motion, infatti la luminosità è sempre molto bassa perché dovendo prendere tanti fotogrammi al secondo in ogni foto entra poca luce; se voglio girare un video lungo e rallentarlo, anche se non molto, in alcuni punti, oppure lavorarci da computer, i 60 FPS sono la soluzione indubbiamente migliore.

Per attivare la registrazione a 60 anziché a 30 FPS bisogna entrare nell'app Impostazioni, quindi entrare nella scheda “Foto e Fotocamera”.

Qui, sotto la sezione “Fotocamera”, troveremo anche un'opzione chiamata “Registra a 60 FPS”, che dovremo attivare.

Quando torneremo nell'app Fotocamera troveremo una piccola indicazione con scritto “60 FPS” in alto a destra dello schermo. La registrazione dei video procederà in questo modo fin quando non disattiveremo l'impostazione.

Da notare che i 60 FPS producono video di dimensioni all'incirca doppie rispetto a quelli a 30 FPS, avendo il doppio dei fotogrammi, per cui vi consigliamo di tenere attiva l'opzione solamente quando avete bisogno di registrare un video importante, lasciando quelli “normali”, magari da condividere su Whatsapp, a 30 FPS, visto che la qualità non si abbassa particolarmente e che il risultato è decisamente più leggero in termini di MegaByte.

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