iPhone 6: vendite al lancio superiori rispetto all’iPhone 5S

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Gli analisti di Morgan Stanley ne sono convinti: le vendite dell’iPhone 6 saranno il 20% superiori rispetto a quelle dell’iPhone 5S al momento del lancio in tutto il mondo, e le motivazioni sono diverse: in primis, una migliore gestione delle catene produttive, oltre all’assenza di particolari problemi per quanto riguarda la disponibilità dei componenti interni.

Insomma, rispetto agli scorsi anni, sembra che quest’anno non ci sarà alcun problema al momento del lancio dell’iPhone 6. Tutto è pronto per l’uscita ad Agosto o Settembre, e proprio per questo motivo i vari analisti finanziari si aspettano dei risultati record. Nel 2013, il lancio dell’iPhone 5S aveva aiutato ad aumentare i profitti di Apple del 6.7%, mentre per quest’anno gli esperti si aspettano un aumento pari al 20%.

Secondo l’opinione degli analisti di Morgan Stanley, un altro fattore che contribuirà al lancio record dell’iPhone 6 sarà il cambio di form factor: è la prima volta che il melafonino si avvicina ai 5 pollici, e molti consumatori decideranno di acquistare il nuovo modello di iPhone proprio per via del Retina Display più grande del solito. Fino ad oggi, l’iPhone era rimasto nel territorio dei 4 pollici, mentre la concorrenza Android continua a proporre terminali top di gamma da 5 pollici. Ma tra qualche mese le cose potrebbero cambiare in maniera radicale.

L’analista Katy Huberty di Morgan Stanley ha però sottolineato una cosa molto importante: i componenti dell’iPhone 6 potrebbero costare più del previsto, e non è da escludere un lieve aumento del prezzo rispetto a quello dell’attuale iPhone 5S. In particolare, sembra che i componenti che costeranno di piu saranno il Retina Display da 4.7 pollici e la fotocamera da 8 Megapixel con sensore più grande. La scocca dovrebbe essere di tipo unibody in alluminio, e il chipset sarà l’Apple A8 quad core con architettura a 64 bit.

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