iPhone 6: nessuna novità per il lettore di impronte digitali Touch ID

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Qualche settimana fa vi avevamo fatto sapere che il futuro iPhone 6 potrebbe essere dotato di un lettore di impronte digitali Touch ID di nuova generazione, più veloce e preciso rispetto a quello dell’attuale iPhone 5S. Ma stando agli ultimi rumors del web, il sensore biometrico rimarrà lo stesso.

Le voci di corridoio diffuse dal Digitimes qualche settimana fa erano chiare: il prossimo modello di melafonino, chiamato per il momento iPhone 6, potrebbe avere un sensore Touch ID di nuova generazione, prodotto dalla taiwanese TSMC e in grado di analizzare più velocemente e con maggiore precisione le impronte digitali.

Un nuovo report del Digitimes però smentisce tutto:

“Le fonti avevano sottolineato che in precedenza Apple aveva deciso di far produrre a TSMC i sensori di impronte digitali per il suo iPhone di prossima generazione presso gli impianti a 12 pollici, utilizzando processi produttivi a 65 nm. Tuttavia, rendendosi conto dei rischi associati alle tecnologie WLP, Apple ha finalmente scelto il processo produttivo a 8 pollici di TSMC poiché assicura ritmi produttivi stabili nella produzione dei sensori di impronte digitali.”

In poche parole, sembra che Apple non voglia rischiare. Come ben ricorderete, il lancio dell’iPhone 5S non è stato tra i migliori a causa dei problemi di disponibilità del telefono, e tali ritardi erano dovuti proprio alla difficoltà di produrre abbastanza Touch ID. Adesso la produzione si è stabilizzata, e proprio per questo motivo sarebbe rischioso passare ad un nuovo processo produttivo che potrebbe presentare alcuni problemi iniziali.

Vi ricordiamo che l’iPhone 6 verrà probabilmente svelato ufficialmente a Giugno o a Settembre, per poi arrivare nei negozi di tutto il mondo nel corso dell’autunno, ad un anno esatto di distanza dall’iPhone 5S. Molte le possibili novità, come un display più grande, il chipset Apple A8 più potente e una fotocamera di maggiore qualità.

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