Tim Cook spiega perchè non esiste un iPhone low cost

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Nel corso di una lunga intervista al magazine economico Bloomberg Businessweek, il CEO di Apple ha spiegato per bene come mai la sua azienda non ha affatto intenzione di produrre un iPhone economico. Non è la strada giusta, secondo l’opinione di Tim Cook.

L’intervista, che potete leggere in lingua originale semplicemente facendo clic sul link in calce alla notizia, è particolarmente interessante anche perchè è stata sentita l’opinione di Craig Federighi, responsabile della divisione software di Apple, e Jony Ive, il capo del reparto design industriale della Mela. Queste due figure non concedono spesso delle interviste, pertanto vi consigliamo vivamente la lettura integrale dell’articolo.

Come già anticipato nel paragrafo introduttivo, Tim Cook ha deciso di spiegare ai giornalisti di Bloomberg come mai Apple non ha annunciato nel corso dell’evento stampa del 10 Settembre l’iPhone low cost, limitandosi all’iPhone 5S e all’iPhone 5C.

Qui di seguito vi riportiamo un estratto dell’intervista:

“Non abbiamo mai avuto come obiettivo di vendere un telefono a basso costo. Il nostro obiettivo primario è di vendere un telefono grandioso con una grandiosa esperienza, e abbiamo trovato il modo di farlo ad un prezzo inferiore (riferendosi all’iPhone 5C ndr).”

Non sono poi mancate delle frecciatine all’eterno rivale Android, sistema operativo di Google che non solo è molto frammentato, ma è anche poco ottimizzato rispetto ad iOS. Tim Cook non ha tutti i torti, dato che è raro trovare uno smartphone di 2 anni fa (ancora valido dal punto di vista hardware) che può essere aggiornato all’ultima versione di Android:

“La frammentazione è una commistione di problemi. Si mostrerà agli sviluppatori. Si mostrerà alla gente che non può accedere a certe app. Si mostrerà nella sicurezza, e poi ti tocca tornare indietro e tappare i buchi in tutta questa roba vecchia, e alla gente non va sempre giù.”

E per quanto riguarda il futuro, il numero uno della Mela ha assicurato che ha intenzione di continuare ad innovare, altrimenti si rischia di fare la fine di Nokia:

“Credo che Nokia rappresenti un promemoria per chiunque, in questo campo: bisogna continuare a innovare, perché se non lo fai muori.”

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[Via]